Il sud della Sardegna è il mix perfetto di storia, cultura e natura e questo lo rende la destinazione ideale per un fine settimana all’insegna della scoperta. Dalle spiagge paradisiache ai siti archeologici millenari, questa regione sorprende per la sua varietà e per la bellezza incontaminata del paesaggio. Un weekend permette di esplorare alcune delle sue località più affascinanti, tra città d’arte, borghi pittoreschi e coste mozzafiato.
Cosa tratteremo
Cagliari: la porta d’ingresso al sud
Cagliari, il capoluogo della Sardegna, rappresenta il punto di partenza ideale per un itinerario nel sud dell’isola. Il quartiere Castello, con le sue stradine medievali e i bastioni panoramici, offre una vista sul Golfo degli Angeli. Tra i monumenti da non perdere in città ci sono la Cattedrale di Santa Maria, il Palazzo Viceregio e il Museo Archeologico Nazionale, che conserva importanti reperti della civiltà nuragica. Passeggiando per il centro storico, si possono ammirare le torri pisane, come la Torre dell’Elefante e la Torre di San Pancrazio, simboli della dominazione medievale. Meriterebbe una visita anche il Mercato di San Benedetto, per conoscere i sapori autentici della cucina sarda, con prodotti freschi e tipici della tradizione isolana.
La costa sud-orientale: le spiagge di Villasimius
L’escursione nel sud dell’isola potrebbe continuare muovendosi verso est, a Villasimius, una delle località balneari più rinomate. Qui si trovano spiagge di straordinaria bellezza, come Porto Giunco, con sabbia bianca e acque cristalline, e Punta Molentis, incorniciata da scogli granitici e macchia mediterranea. Per chi desidera un soggiorno esclusivo in questa zona, il VOI Tanka Village in Sardegna offre servizi di alta qualità in una posizione privilegiata per godersi il mare. Oltre al mare e al relax in spiaggia, ci si può anche avventurare nell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, un ecosistema marino ricco e variegato, ideale per lo snorkeling e le immersioni. Le acque trasparenti offrono la possibilità di avvistare specie marine uniche e di immergersi in un ambiente incontaminato.
Il fascino di Nora
Sul versante sud-occidentale dell’isola, a circa 40 km da Cagliari, si trova l’antica città di Nora, una delle più importanti testimonianze della civiltà fenicio-punica e romana in Sardegna. Il sito archeologico sorge su una penisola affacciata sul mare e conserva resti di edifici pubblici, templi e terme, oltre a un teatro romano ancora oggi utilizzato per eventi culturali. La visita a Nora consente di immergersi nella storia dell’isola, scoprendo le influenze delle diverse civiltà che l’hanno abitata nel corso dei secoli. Nelle vicinanze si trova la spiaggia di Su Guventeddu, un’ampia distesa di sabbia dorata perfetta per una sosta rilassante dopo l’esplorazione del sito archeologico. La zona è ideale anche per chi ama il windsurf, grazie alle condizioni favorevoli del vento.
Sosta a Pula
I centri della Sardegna da visitare sono numerosi e ognuno ha caratteristiche uniche. Sarà per questa varietà di luoghi e di atmosfere che, anche nel 2025, secondo i dati, la Sardegna è tra le mete estive preferite. A tal proposito, una sosta nella suggestiva località di Pula prima di ripartire è consigliata per esplorare il suo centro storico caratteristico e assaporare la cucina tipica in uno dei suoi ristoranti tradizionali. Pula è anche punto strategico per chi, conquistato dalle meraviglie della Sardegna, volesse prolungare il soggiorno e continuare l’esplorazione del sud della Sardegna.