Ronda, una delle città più incantevoli e pittoresche della Spagna, è un gioiello nascosto nella provincia di Malaga, in Andalusia. Conosciuta per i suoi paesaggi bellissimi, la sua ricca storia e le sue affascinanti attrazioni turistiche, Ronda è una destinazione imperdibile per chiunque visiti la regione.
In questo articolo, ti guideremo attraverso un itinerario completo per scoprire il meglio di Ronda in un solo giorno.
Cosa tratteremo
Cosa vedere a Ronda
Ronda, sospesa tra le profonde gole del Tajo e avvolta nelle tradizioni andaluse, offre un’esperienzaindimenticabile per chi cerca di scoprire i tesori nascosti della Spagna.
Esploriamo, quindi, alcuni dei luoghi più emblematici e imperdibili di Ronda, luoghi che racchiudono lo spirito e la storia di questa città incantevole!
Ronda: Il Ponte Nuevo e il Tajo Gorge
Inizia la tua avventura a Ronda con il suo simbolo più famoso: il Ponte Nuevo.
Costruito nel 18secolo, il ponte collega la parte nuova della città, El Mercadillo, con la parte vecchia, La Ciudad, superando il Tajo Gorge, un’impressionante gola profonda circa 100 metri.
Il ponte è un esempio eccezionale di architettura barocca. Ha un’altezza di circa 98 metri e una lunghezza di 66 metri.
La struttura è famosa per la sua grande arcata centrale, affiancata da due arcate più piccole e da un complesso sistema di archi e camere all’interno della roccia.
Non dimenticare di scattare foto e di goderti il paesaggio unico!
La Città Vecchia e la Plaza Duquesa de Parcent
Dopo aver ammirato il Ponte Nuevo, dirigiti verso la Città Vecchia di Ronda. La Ciudad è un labirinto affascinante di strade strette e serpentine, case bianche e giardini nascosti. Questa parte di Ronda è ricca di storia, risalente all’epoca araba e oltre.
Considerata il cuore della Città Vecchia, la Plaza Duquesa de Parcent è una piazza tranquilla e pittoresca, circondata da importanti edifici storici. Gli edifici intorno alla piazza includono il Municipio, la Chiesa di Santa Maria la Mayor, un esempio eccellente di architettura religiosa che unisce elementi gotici, rinascimentali e barocchi, e il Convento di Santa Clara.
Il Palazzo Mondragon
Il Palazzo Mondragon, conosciuto anche come il Museo di Ronda, è un altro luogo da non perdere. Situato anch’esso nella Città Vecchia, questo palazzo è un magnifico esempio di architettura moresca e rinascimentale. Originariamente costruito come residenza per la famiglia moresca dei Mondragon, il palazzo è stato modificato nel corso dei secoli, riflettendo vari stili architettonici. La struttura presenta elementi tipici dell’architettura moresca, come cortili decorati, fontane e giardini intricati. Le aggiunte rinascimentali e barocche si sono integrate armoniosamente con l’originale disegno moresco.
Il palazzo ospita il Museo Municipale di Ronda, che racconta la storia della città attraverso repertiarcheologici e mostre. Le collezioni spaziano dalla preistoria fino al periodo islamico e moderno.
Le esibizioni includono reperti romani, arabi, e oggetti che illustrano la vita quotidiana nella Ronda storica.
Le Aree Verdi di Ronda: Alameda del Tajo e i Giardini di Cuenca
Se vuoi rilassarti un attimo fai una sosta in mezzo alla natura!
L’Alameda del Tajo è un parco alberato che si trova vicino all’orlo del Tajo Gorge. Questo parco è un’oasi di pace, con sentieri ombreggiati da alberi rigogliosi e panchine sparse qua e là, perfette per sedersi e riposarsi.
D’altra parte, i Giardini di Cuenca, situati sulle scogliere del Tajo Gorge, sono un’esperienza unica a sé. Questi giardini terrazzati, che si aggrappano alla scogliera, sono collegati da una serie di sentieri e scalinateche serpeggiano lungo la scogliera. Camminando attraverso i Giardini di Cuenca, si è avvolti dalla bellezza dei fiori colorati e delle piante lussureggianti, mentre si gode di una vista senza pari del Ponte Nuevo e del Tajo Gorge sottostante. Questi giardini non sono solo un luogo di bellezza estetica, ma offrono anche una prospettiva diversa e affascinante sulla città, rendendoli un punto di osservazione ideale per coloro che cercano una vista diversa e memorabile di Ronda.
Ronda: La Plaza de Toros
Infine, una visita merita assolutamente la Plaza de Toros. Situata strategicamente nella città, questa arena è considerata una delle più antiche e importanti arene di corrida in Spagna, un vero e proprio simbolo della tradizione spagnola.
Le sue mura hanno visto passare alcuni dei più famosi toreri della storia, e ancora oggi, l’arena risuona dell’eco delle loro imprese. Anche per coloro che non sono appassionati di corride, la sola visita a questo luogo storico è un’esperienza che si intreccia con la tradizione e la cultura spagnola.
Entrando nell’arena, si viene accolti da un’atmosfera carica di storia. Le gradinate in pietra, che possono ospitare migliaia di spettatori, circondano un anello di sabbia ben curato, palcoscenico di innumerevoli duellitra uomo e toro. Qui, il passato sembra prendere vita, permettendo ai visitatori di immaginare l’emozione e il dramma delle corride che hanno avuto luogo in questo spazio emblematico.
Oltre alla sua funzione come arena di corrida, la Plaza de Toros di Ronda ospita anche un museo dedicato alla storia della tauromachia.
Cosa mangiare a Ronda
La cucina di Ronda, immersa nelle tradizioni andaluse, offre un viaggio culinario che incanta i sensi con una varietà di sapori autentici e ricette tramandate di generazione in generazione. Un elemento distintivo della gastronomia di Ronda è la sua capacità di fondere influenze moresche con quelle della cucina rurale spagnola.
Tra i piatti tipici, il “Rabo de Toro“, uno stufato ricco e saporito fatto con la coda di toro, è un must per gli amanti della carne. Questo piatto, lento nella cottura e ricco di aromi, riflette la passione e la pazienza della cucina locale.
Un altro classico è la “Sopa de Almendras“, una zuppa di mandorle che sorprende con la sua cremosità e i suoi sapori delicati, un perfetto esempio della raffinatezza delle ricette andaluse.
Non meno importante è il “Gazpacho Andaluz“, una zuppa fredda a base di pomodoro, che offre un sollievo rinfrescante durante le calde giornate estive.
Infine, i dolci come i “Yemas del Tajo“, dolcetti fatti con tuorlo d’uovo e zucchero, chiudono il pasto con una nota dolce e tradizionale.