Gaeta, incastonata lungo le coste del Lazio, offre un rifugio ideale per chi cerca una fuga dal trambusto quotidiano, anche solo per un weekend. Questa città, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali mozzafiato, si rivela una destinazione perfetta per esploratori, amanti dell’arte e buongustai.
In questo articolo vediamo come vivere appieno il suo fascino in un breve soggiorno.
Cosa tratteremo
Gaeta: Il Parco Regionale di Monte Orlando
Il weekend a Gaeta inizia con una visita al Parco Regionale di Monte Orlando, un’oasi di biodiversità che regala panorami spettacolari sulla costa. Quest’area si estende su una superficie di circa 420 ettari e rappresenta un’importante tappa per chi visita Gaeta.
Il Parco è caratterizzato da una ricca storia che si intreccia con la bellezza incontaminata della sua natura. Già apprezzato dai Romani per la sua posizione strategica e il suo paesaggio, Monte Orlando custodisce al suo interno testimonianze storiche di grande valore. Tra queste, il Mausoleo di Lucio Munazio Planco, un’imponente struttura funeraria risalente al I secolo a.C..Il monumento si erge sulla cima del monte offrendo una vista spettacolare sul golfo di Gaeta.
Il Parco offre molteplici opportunità di svago e attività all’aria aperta. Gli amanti del trekking troveranno numerosi percorsi che si snodano attraverso la macchia mediterranea, conducendo a vedute panoramiche mozzafiato e a luoghi di interesse storico. I sentieri sono accessibili a tutti e permettono di esplorare il parco in tutta sicurezza, godendo della tranquillità e della bellezza del paesaggio.
Le Spiagge Incantevoli di Gaeta
L’esplorazione di Gaeta non può non includere la visita alle sue bellissime spiagge, ognuna con le proprie caratteristiche.
La Spiaggia di Serapo è probabilmente la più conosciuta e frequentata di Gaeta, grazie alla sua sabbia fine e dorata e alle sue acque cristalline. Questa spiaggia si estende per circa un chilometro ai piedi del Monte Orlando, in una cornice naturale di straordinaria bellezza. Qui sono numerosi i servizi offerti ed è particolarmente adatta alle famiglie e ai gruppi di amici che desiderano trascorrere una giornata di sole e mare.
Diversamente, la Spiaggia delle Scissure offre un’esperienza più intima e selvaggia. Questo tratto di costa, raggiungibile solo via mare o attraverso un sentiero nascosto tra le rocce, è un piccolo angolo di paradiso dove la natura regna sovrana. L’assenza di strutture turistiche e la difficoltà di accesso contribuiscono a preservare il suo fascino incontaminato
La Spiaggia di Ariana rappresenta un altro gioiello della costa di Gaeta. Situata più a sud rispetto a Serapo, questa spiaggia si caratterizza per il suo ambiente tranquillo e per le sue acque limpide, che la rendono ideale per lo snorkeling e per l’osservazione della vita marina. Il contesto naturale, dominato dalla presenza di una ricca vegetazione mediterranea, offre scenari suggestivi e momenti di relax unici, lontani dai ritmi frenetici della vita quotidiana.
Oltre a queste, Gaeta vanta numerose altre calette e spiaggette, ciascuna con la sua particolarità e bellezza. Vi consiglio la Spiaggia di Fontania, nota per la presenza di piccole sorgenti d’acqua dolce che sgorgano direttamente sulla spiaggia, creando un fenomeno naturale affascinante e raro.
Il Centro Storico e il Borgo Medievale
Il centro storico di Gaeta, avvolto in un’atmosfera che pare sospesa nel tempo, rappresenta il cuore pulsante della città, dove storia, arte e vita quotidiana si intrecciano armoniosamente. Attraversando l’ingresso principale del borgo, vi ritrovate tra antichi palazzi, e balconi in ferro battuto, testimoni silenziosi di un passato nobiliare. Queste architetture, insieme alle numerose chiese che punteggiano il centro, offrono una panoramica eccezionale sull’evoluzione storico-artistica di Gaeta.
La Cattedrale di Sant’Erasmo, dedicata al santo patrono di Gaeta, è un vero gioiello architettonico che fonde elementi romanici e gotici, custodendo al suo interno opere d’arte di inestimabile valore. La sua piazza, invece, è spesso animata da eventi culturali e momenti di aggregazione sociale, rappresentando un luogo d’incontro per gli abitanti e un punto di riferimento per i visitatori.
Non meno suggestivo è il percorso che conduce al quartiere medievale, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, il Castello Angioino-Aragonese si erge maestoso, testimoniando le diverse fasi storiche che hanno segnato la città. La fortezza oggi accoglie mostre ed eventi, diventando un ponte tra passato e presente.
Le Grotte di Monte Orlando e il Santuario della Montagna Spaccata
Le Grotte di Monte Orlando e il Santuario della Montagna Spaccata rappresentano due delle attrazioni più emblematiche e spiritualmente significative di Gaeta.
Le Grotte di Monte Orlando, scavate nella roccia calcarea dal tempo e dagli elementi, celano al loro interno storie antiche e misteri. Alcune di queste cavità naturali sono state usate dall’uomo fin dall’antichità, per scopi religiosi o come rifugi.
Il Santuario della Montagna Spaccata si erge proprio in uno di questi contesti naturali unici, dove la leggenda narra che la roccia si sia spaccata nel momento esatto della morte di Cristo, in segno di lutto e turbamento della natura stessa. Questa fenditura profonda nella montagna accoglie al suo interno il santuario, meta di pellegrinaggi e visite da parte di fedeli e turisti.
Il percorso che conduce attraverso il santuario e si inoltra nella crepa della montagna offre una prospettiva insolita e profondamente toccante sul paesaggio circostante. Camminando attraverso questo stretto passaggio, è impossibile non sentirsi piccoli di fronte alla maestosità della natura.
Un elemento particolarmente affascinante del Santuario della Montagna Spaccata è l’impronta di mano, legata a una delle tante leggende che avvolgono questo luogo. Si racconta che questa impronta sulla roccia sia stata lasciata da un marinaio incredulo di fronte al miracolo della spaccatura della montagna, che vi avrebbe appoggiato la mano come gesto di sfida, per poi trovarla miracolosamente impressa nella pietra.
La Gastronomia Locale
Infine, la visita a Gaeta non può finire senza l’assaggio della cucina tipica. Assapora la famosa “tiella“, una torta rustica ripiena di verdure o pesce, e poi lasciati tentare dai dolci come il “purgatorio” e la “deliziaal limone“. Vi consiglio inoltre di mangiare dei piatti a base di pesce fresco in uno dei tanti ristoranti sul lungomare.
Un weekend a Gaeta offre ben più di quanto si possa immaginare. Tra storia, natura, e delizie culinarie, questa gemma del Lazio aspetta solo di essere scoperta. Prepara la valigia, l’avventura inizia!