Londra è una delle città più affascinanti al mondo perché riesce a coniugare la modernità e la tecnologia in una capitale dall’anima internazionale.
Proprio nel cuore della città, tra la frenesia che la contraddistingue h24, ci sono aree bucoliche dove la natura sembra prendere il sopravvento, seppure ingentilita dalla mano sapiente di architetti e scultori. Sono moltissimi, infatti, i parchi a Londra, alcuni dei quali tra i più antichi e grandi al mondo. Si tratta di luoghi di relax e svago in cui, sia i londinesi che i turisti, non esistano a trascorrere qualche ora lontano dalla City.
Cosa tratteremo
I Kensington Gardens e Hyde Park
Tra le aree verdi più belle di Londra ci sono i Kensington Gardens. Il suo nome rimanda all’omonimo palazzo, residenza della principessa più amata dagli inglesi, Lady Diana. Oggi è la dimora dei Duchi di Cambridge, ossia il principe William e la sua consorte Kate.
Sculture, fontane e giardini come l’Italian Garden, situato nei pressi del Lancaster Gate, rendono questo piccolo polmone verde un vero incanto. Non sorprende che qui siano state girate scene di alcune pellicole di successo, tra le quali la commedia “Che pasticcio Bridget Jones“.
Passeggiando all’interno dei Kensington Gardens, si incontra una statua molto amata da grandi e piccini: Peter Pan.
Si può visitare poi l’Albert Memorial, la cui costruzione è stata voluta dalla regina Vittoria in persona in memoria del suo defunto marito.
Hyde Park
I Kensington Gardens sorgono all’interno di Hyde Park e il loro punto di congiunzione è la Serpentine Gallery, edifico che si riflette romanticamente su un laghetto, solcato dal Serpentine Bridge.
Hyde Park, con i suoi 140 ettari, è il più grande parco del cuore di Londra, famoso anche per ospitare due luoghi iconici. Il primo è la Princess of Wales Fountain dedicata alla principessa Diana, mentre l’altro è lo Speakers’ Corner.
Gli altri parchi più importanti di Londra
Tra le più famose aree verdi della capitale inglese non si può non citare Greenwich Park. Istituito nel lontano 1433, dalla sua iconica collina si gode della vista più bella sulle Docklands e sul fiume Tamigi.
Greenwich Park, che ospita tra l’altro il Meridiano di Greenwich e il Royal Observatory, è Patrimonio dell’UNESCO, alla stregua di Royal Boatnic Gardens. Si tratta del più grande giardino botanico del pianeta e sin dal ‘700 raccoglie innumerevoli specie botaniche provenienti da tutto il mondo. Qui si trova anche una monumentale serra, Palm House, con all’interno una vera e propria foresta pluviale.
Durante un viaggio a Londra non si può non visitare poi St James Park, situato a pochi passi da Buckingham Place e Trafalgar Square. Quello che oggi è un gioiello naturalistico, in passato non era altro che una palude, bonificata per volere di Enrico VII con l’intenzione di farci una grande riserva di caccia.
Incantevole è il lago artificiale di St James Park, popolato da tante specie di uccelli come i cigni, le anatre e soprattutto i pellicani, ai quali ogni giorno viene dato da mangiare da un gruppo di guardie. Al centro del lago sorgono poi due isolotti, West Island e Duck Island, che contribuiscono a rendere ancora più romantico questo angolo bucolico di Londra.
Regent’s Park, progettato da John Nash nel 1811, coniuga alla perfezione natura, storia e svago. Qui, infatti, tra laghetti e prati fioriti, sorgono campi sportivi dove è possibile praticare ad esempio rugby, hockey e calcio. A Regent’s Park vi sono poi eleganti dimore neoclassiche e un accogliente teatro dove spesso vengono messe in scena le opere più belle di William Shakespeare.
Non si dimentichi poi che in questo parco si trova il London Zoo, le cui aree più amate sono quelle dedicate alle scimmie e ai pinguini.