Galeria Antica, a pochi passi da Roma, è una delle città fantasma più affascinanti del Lazio. Situata lungo il corso del torrente Arrone, questa antica città fu abitata fino al XVIII secolo, quando venne definitivamente abbandonata a causa di un’epidemia di malaria. Oggi, tra le sue rovine e la natura che lentamente ha ripreso possesso del territorio, si respira un’atmosfera di mistero e suggestione.

La storia di Galeria Antica

La storia di Galeria Antica inizia probabilmente in epoca etrusca, quando la zona era abitata da popolazioni locali che sfruttavano la posizione strategica per il controllo del territorio. Successivamente, i Romani integrarono la città nel loro sistema, facendola diventare un punto di passaggio per la vicina Via Clodia, una strada consolare che collegava Roma con l’Etruria settentrionale.

Durante il Medioevo, Galeria raggiunse il suo apice, grazie alla sua funzione di centro agricolo e alla presenza di un castello che dominava il fiume Arrone, un affluente del Tevere. Con l’inizio del XII secolo, il feudo passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari, tra cui i Monaldeschi e i Sanseverino, famiglie legate alla storia politica e militare della regione.

Il declino della città iniziò a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, quando un’epidemia di malaria colpì la zona, rendendo la vita impossibile per gli abitanti. La vicinanza del fiume Arrone e la stagnazione delle acque furono la causa principale della diffusione della malattia. Questo, unito alla progressiva difficoltà di accesso e alla ridotta importanza strategica del luogo, portò alla completa evacuazione della città entro il 1809. Galeria venne poi trasferita in un’area più salubre e divenne nota come Santa Maria di Galeria, mentre le rovine dell’antico insediamento furono lasciate al degrado e all’oblio.

Le rovine e i misteri

Oggi, Galeria Antica è una delle mete preferite dagli esploratori urbani, escursionisti e appassionati di archeologia. Le rovine, per quanto coperte dalla vegetazione, rivelano ancora parte dell’antico splendore medievale.

Tra i resti più evidenti ci sono:

La Chiesa di San Nicola è uno dei pochi edifici di cui rimangono visibili parti delle mura perimetrali e dell’abside. La chiesa, che risale al XIII secolo, era il centro religioso del borgo e probabilmente l’edificio più frequentato fino all’abbandono.

Il Castello: si tratta di un’imponente fortificazione che dominava l’intero abitato e controllava il passaggio lungo il fiume. Sebbene oggi restino solo parti delle mura, è facile immaginare l’importanza strategica che la struttura aveva nel Medioevo.

La Torre, invece, è uno dei simboli della città fantasma, e sorgeva a protezione del borgo. Anch’essa è in rovina, ma la sua sagoma è ancora riconoscibile e testimonia l’importanza militare che Galeria aveva un tempo.

Camminando per la città, le abitazioni medievali saltano subito all’occhio! sparse tra gli alberi e coperte di muschio, le case sono in larga parte crollate, ma si possono ancora intuire le divisioni interne e i dettagliarchitettonici che raccontano la vita quotidiana degli abitanti del borgo.

Infine, una delle caratteristiche più affascinanti di Galeria Antica è la natura che ha progressivamente ripreso possesso del sito. Le radici degli alberi si intrecciano con le pietre delle antiche mura, creando un’atmosfera surreale, quasi magica. Passeggiare tra questi resti significa fare un viaggio indietro nel tempo, accompagnati dal canto degli uccelli e dal silenzio interrotto solo dal fruscio del vento tra gli alberi.

Come visitare Galeria Antica

Galeria Antica è facilmente raggiungibile da Roma. Percorrendo la Via Braccianese, si arriva all’incrocio per Santa Maria di Galeria, da cui si può imboccare il sentiero che porta alle rovine della città fantasma. Il percorso a piedi è di breve durata, ma piuttosto suggestivo, immerso nella vegetazione del Parco Regionale di Veio. Data la natura del luogo, è consigliato indossare scarpe comode e portare con sé acqua e una torciase si visita al tramonto o durante i mesi più bui.

Nonostante l’atmosfera decadente e malinconica, Galeria Antica offre ai visitatori un’esperienza unica, lontana dal caos della città e dal turismo di massa. È un luogo dove la storia incontra la natura, e dove il passato sembra ancora vivo tra le pietre coperte di muschio.

La visita a Galeria Antica è un’esperienza imperdibile per chi ama la storia e la natura. Questo borgo abbandonato, situato a due passi dalla capitale, offre una finestra sul passato e permette di riflettere sull’impermanenza della vita e delle città.