L’Italia è la patria del buon cibo. La nostra cultura a tavola è invidiata in tutto il mondo, non solo per la qualità delle materie prime, ma anche per le capacità nel preparare ricette diventate iconiche. Vediamo quali sono le 5 città assolutamente da non perdere per chi vuole assaporare il cibo tipico italiano.

I sapori del Salento a Lecce

Lecce è una città ricca di storia, arte, cultura e anche di buon cibo. Il Salento grazie alle sue meravigliose spiagge sta facendo scoprire agli italiani e i turisti che provengono da tutto il mondo anche la qualità della cucina fatta di piatti tipici preparati con ingredienti di qualità.

Scegliere Lecce per le proprie vacanze significa anche poter apprezzare delle imperdibili tipicità come il pasticciotto salentino. Un dolce buonissimo che può essere consumato la mattina come prima colazione oppure come dessert al termine di un pasto. Viene preparato con una parte esterna in frolla al cui interno viene adagiata la crema pasticcera con l’amarena.

Altra bontà del Salento sono i Ciceri e tria. Si tratta di un piatto che viene preparato con l’utilizzo di ceci e una pasta (una parte viene fritta) che assomiglia tantissimo ai maltagliati a base di farina di grano duro e acqua. Un tempo era una preparazione estremamente povera di origini contadine mentre oggi è stata rivalutata e apprezzata per il suo sapore intenso e per la crema a base di ceci che fa letteralmente impazzire.

Altro prodotto tipico da non perdere è il rustico leccese. Parliamo di due dischi di pasta sfoglia con un ripieno ricco fatto di mozzarella, pomodoro e besciamella. Insieme alla puccia leccese rappresenta il grande classico dello street food Salentino. La puccia, infatti, è una sorta di pane morbido di semola al cui interno ci si può mettere qualsiasi farcitura come formaggi, salumi, mozzarella, verdure, carne e tanto altro.

Ci sono tante soluzioni dove poter soggiornare e apprezzare la cucina locale, come agriturismo o masserie a Lecce e dintorni. Qui è possibile assaggiare i piatti tipici della tradizione culinaria salentina.

Milano

Una città italiana che molto spesso viene sottovalutata per qualità dei propri piatti è Milano. La cucina milanese e quella Lombardia in generale, è da sempre caratterizzata da una costante rivisitazione dei piatti che un tempo rappresentavano la cultura contadina e che oggi vengono serviti nei più importanti ristoranti gourmet.

Durante un soggiorno o comunque nelle zone limitrofe ci sono molteplici proposte da non farsi scappare ed assaporare nella versione originale come la costoletta alla milanese. Una bontà che sembra semplice da preparare, ma che in realtà richiede competenze perché bisogna ottenere la giusta panatura utilizzando uova, burro chiarificato, pangrattato, un po’ di sale e un limone.

Altrettanto gustoso è il risotto alla milanese, letteralmente altra cosa rispetto a quello che si può immaginare. Innanzitutto per il risotto va usata la qualità Carnaroli oppure l’Arborio. Inoltre, nella ricetta originale è previsto l’utilizzo del midollo di vitello, il burro grasso di arrosto di manzo, brodo, i pistilli di zafferano e il formaggio Grana. Ci sono poi altre ricette altrettanto gustose come l’ossobuco che viene solitamente accompagnato con un letto di risorto oppure la Cassoeula più adatta per il periodo invernale.

Da Napoli a Roma

La cucina del Sud Italia è certamente tra le più apprezzate per la qualità degli ingredienti e per la ricercatezza delle ricette. In particolare a Napoli ci sono tanti piatti che piacciono tantissimo e i visitatori. Tralasciando alcune tipicità ormai sdoganate e apprezzate in tutto il mondo come la mozzarella di bufala campana, la pizza e la salsiccia con i friarielli, ci sono altre ricette altrettanto particolari come gli spaghetti alle vongole.

Ci si può sbizzarrire con tante prelibatezze come il gateau di patate ossia uno sformato a base di patate con aggiunta di prosciutto cotto e mozzarella; come non citare, poi, la frittata di pasta che un must della cultura napoletana rivisitata a seconda del quartiere in cui la si mangia. Tra i dolci non c’è che l’imbarazzo della scelta perché si possono elencare nell’ordine babà, la sfogliatella nella versione frolla e riccia, la pastiera napoletana e tanti altri.

La Capitale

Di certo anche Roma è una città meravigliosa per bellezze architettoniche e per qualità della cucina. Ci sono piatti iconici ormai conosciuti e che si mangiano in tutto il mondo come i bucatini all’amatriciana che vengono preparati con il guanciale, la salsa di pomodoro e il pecorino fresco che poi sono degli ingredienti molto poveri, ma che sanno donare un sapore unico e inconfondibile.

Anche la carbonara è tra le prelibatezze più gettonate. Nella tradizione viene preparata con i rigatoni e offre sapori molto intensi grazie alla presenza dell’uovo, guanciale e pecorino romano. Tra le altre ricette da non perdere spiccano i tonnarelli di cacio e pepe gli gnocchi alla romana.

Non mancano le proposte neppure per quanto concerne i secondi piatti tra cui l’abbacchio, i saltimbocca alla romana, i fagioli con le cotiche e i supplì al telefono.

Bologna e l’Emilia Romagna, la patria del buon cibo italiano

Il nostro tour la scoperta delle bellezze dell’Italia dal punto di vista enogastronomico si conclude a Bologna. Abbiamo scelto Bologna, ma praticamente in tutta l’Emilia Romagna non c’è città che non sappia esaltare la buona cucina italiana con tanti piatti tipici.

A Bologna vengono preparati piatti straordinari come le crescentine oppure la lasagna alla bolognese, un vero trionfo di sapori grazie al ragù di carne alla bolognese, la besciamella, il parmigiano e un insieme di verdure tra cui carote, sedano e altri odori.

Pensi a Bologna e naturalmente la mente vola verso i tortellini che sono disponibili in tante varianti di farcitura e soprattutto alle tagliatelle al ragù. Bologna e tutta l’Emilia Romagna sono la patria della pasta fresca con proposte straordinarie tra cui i passatelli fatti con pangrattato, parmigiano e uova e poi serviti in brodo di carne.

Infine, c’è la cotoletta petroniana detta anche “alla bolognese” e la torta di riso.