Villefranche-sur-Mer si trova nella splendida cornice della Costa Azzurra, in Francia. Si tratta di una località poco conosciuta ma che in realtà è una vera perla per la bellezza del borgo e la qualità delle spiagge.
Vediamo insieme cosa vedere in una delle mete più prese in considerazione da viaggiatori e artisti.
Cosa tratteremo
La bellezza di Villefranche-sur-Mer in Costa Azzurra
In Costa Azzurra, e in particolare tra il promontorio del Mont Boron e la penisola Cap Ferrat, c’è Villefranche-sur-Mer.
L’ antico villaggio di pescatori è praticamente attaccato alla città di Nizza. Villefranche-sur-Mer viene sempre più presa d’assalto da turisti da tutto il mondo, ma conserva ancora il suo fascino di piccolo borgo, offrendo tranquillità e relax.
È una proposta ben differente da altre mete della Costa Azzurra come Saint Tropez, Cannes e la stessa Nizza, maggiormente votate al caos. Qui troviamo una maggiore rilassatezza e possiamo godere di una vita quasi a misura d’uomo.
Parliamo di un ampio territorio naturale che offre, peraltro, caratteristiche ambientali ideali perché riparato dai venti e dalle correnti marine. Non a caso a largo nella piccola cittadina ormeggiano, per tutto l’anno, barche di ogni genere.
La struttura urbanistica è tipica della Costa Azzurra con tante costruzioni che ripropongono colori caldi per un bel colpo d’occhio. La parte più antica è certamente da visitare perché si sviluppa attraverso stradine e scalinate in una sorta di labirinto. Parte dal porto e arriva nella sulle alture del monte che sovrasta il centro abitato.
La concezione urbanistica non è differente da quella classica dei borghi italiani e questo è dovuto anche alla vicinanza dal confine. Allora rilassiamoci in riva al mare oppure organizziamo un piccolo ma soddisfacente itinerario turistico alla scoperta di alcuni edifici di valore.
Cosa vedere e fare a Villefranche-sur-Mer
Il tour inizia dall’Eglise Saint-Michel. Si trova nella parte più antica del villaggio ed è una bellissima chiesa che funge da punto di riferimento per la comunità cristiana. L’edificio è stato realizzato nel XIV secolo ma nel corso dei secoli è stato rivisitato dal punto di vista architettonico. Oggi si presenta in uno stile barocco savoiardo risalente al XVIII secolo.
Tra i pezzi pregiati che si trovano all’interno della chiesa c’è l’antica tela dedicata a San Michele e un’opera scultorea conosciuta con il nome di Cristo del Galeotto.
Nella cittadina di Villefranche-sur-Mer c’è anche molto altro da vedere.
Entrando nella parte più antica ci si può sorprendere attraversando una via di circa 150 metri interamente realizzata sotto degli edifici. Una sorta di cunicolo, ma più ampio, che rende bene l’idea dello sviluppo urbanistico e architettonico di questa città. È conosciuta con il nome di Rue Obscure ed è stata realizzata addirittura nel XIII secolo. La sua particolarità è quella di essere stata letteralmente scavata sotto gli edifici per creare un collegamento più veloce tra la stazione e la parte più interna del borgo, evitando così di dover attraversare le ostiche e lunghe scalinate.
Procediamo poi verso Place Pollonais, la zona in cui ci sono i migliori ristoranti e locali e arriviamo a un porticciolo che un tempo veniva utilizzato esclusivamente per le esigenze dei pescatori. Si tratta di Port de la Santè e richiama attorno a sè tantissime imbarcazioni, compresi moderni e lussuosi yacht.
Cultura e tradizioni da non perdere
In queste zone si celebra un’antica tradizione; il cosiddetto Combat Naval Fleuri. La prima edizione è stata organizzata nel 1902 e prevedeva che, delle tipiche barche della Costa Azzurra, mettessero in scena una sorta di battaglia però con l’utilizzo di fiori, interagendo con tutte le persone posizionate sulle banchine.
Sempre nei pressi del porto, si può apprezzare la piccola cappella dedicata al culto di Saint-Pierre. Per poterla visitare è necessario pagare un biglietto dal costo molto basso. È una struttura realizzata in stile romanico e un tempo veniva utilizzata dai pescatori per mettere le reti al riparo dall’azione degli agenti climatici. Poi è stata ripresa con interventi di ristrutturazione e soprattutto affrescata da alcuni ottimi artisti tra cui il disegnatore Jean Cocteau.
A Villefranche-sur-Mer ci sono tante testimonianze del passato tra le quali, probabilmente, la più famosa è la Citadelle Saint-Elme. È un edificio militare costruito nell’anno 1557 da Emanuele Filiberto che era il duca di Savoia. L’obiettivo era quello di dotare il piccolo villaggio e tutta la zona, di una struttura fortificata che permettesse di avvistare in lontananza i nemici che arrivavano dal mare e di potersi difendere efficacemente. Dal 1981 è un monumento storico e soprattutto è sede del Municipio. L’ingresso è gratuito.
Altra bellezza di natura militare è il Fort du Mont Alban. Si trova in una parte sopraelevata, il Parc Forestier du Mont Boron, ed è un forte che un tempo permetteva di difendersi dagli attacchi di pirati e di popoli stranieri. Tra l’altro, da questa zona della cittadina si può godere di una vista meravigliosa tutta la costa con sullo sfondo la città di Nizza.