Napoli è considerata da molti come la città del sole, del mare e dei paesaggi mozzafiato.
A questo, però, si deve aggiungere anche lo Street Food locale che con i suoi variegati profumi rende ancor più suggestiva la visita di una delle città più apprezzate e famose del mondo.
Non solo la pizza, dunque; a Napoli esiste tutta una varietà di pietanze e cibi da strada assolutamente imperdibili e che accontentano anche i turisti più esigenti.
Cosa tratteremo
Street Food a Napoli: cosa mangiare
Tra una passeggiata sul lungomare di Mergellina, la visita ai presepi di San Gregorio Armeno o un giro tra i famosi Quartieri Spagnoli, la città di Napoli offre ai suoi turisti tantissime possibilità di consumare un pasto veloce ma, allo stesso tempo, gustoso e prelibato grazie al suo variegato street food.
Moltissime sono infatti le attrazioni da non perdere nel famosissimo capoluogo campano e per questo non tutti hanno il tempo per fermarsi nei tanti ristoranti o nelle pizzerie del centro, preferendo dunque optare per il cibo da strada.
Vediamo dunque, quali sono i tipici street food partenopei da assaggiare!
La pizza a portafoglio
Chi decide di visitare Napoli senza perdere l’opportunità di assaggiare la tipica pizza verace, che l’ha resa celebre in tutto il mondo, potrà comunque contare sulle classiche pizze a portafoglio.
La loro particolarità è quella di avere un diametro più piccolo rispetto a quelle classiche e per questo possono essere facilmente piegate in più parti e consumate anche in piedi.
L’origine di questo classico street food napoletano è probabilmente da far risalire al 1738, anno in cui la storica “Pizzeria Port’Alba” diede vita a un originale modo di creare la pizza, rendendola anche economicamente più abbordabile per la gente povera.
In via dei Tribunali, invece, è da annoverare la famosa “Pizzeria di Matteo”, che nel 1994 fece cadere in tentazione anche l’allora presidente degli Stati Uniti d’America, Bill Clinton.
Il Cuoppo fritto
Gli amanti della frittura non possono farsi assolutamente mancare l’assaggio dei cosiddetti cuoppi partenopei, uno degli street food più gustosi di tutta Napoli.
Il nome deriva dal cartoccio a cui viene data la forma di cono e in cui vengono riversati i cibi fritti più variegati. Anche in questo caso la loro origine è da far risalire a tempi molto antichi ed era sempre proposta per quella parte di popolazione che non aveva molti soldi a disposizione per sfamarsi, dunque ripiegava per questi alimenti molto sostanziosi ma anche piuttosto economici.
Esistono due varianti principali dei cuoppi napoletani: quelli di terra e di mare.
- I cuoppi di terra sono normalmente composti dalle cosiddette “pall e ris”, comunemente conosciuti come arancini di riso, crocchè di patate, frittatine di pasta e in certi casi possono essere proposti anche con aggiunte di verdure pastellate e fritte. Tra queste, le più comuni e apprezzate solo le melanzane, le zucchine e i fiori di zucca.
- Il cuoppo di mare, come suggerisce il nome, è invece composto da pietanze di pesce, come il baccalà, i calamari fritti e i moscardini.
Un tripudio di odori e sapori davvero inconfondibili che in ogni periodo dell’anno fanno cadere in tentazione molti turisti e passanti.
Taralli napoletani
Non solo pizza e fritture; lo street food napoletano è famoso anche per i suoi irresistibili taralli.
La loro particolarità, che li rende unici rispetto a leccornie di questo tipo presenti anche in altre regioni di Italia, è quella di essere realizzati con sugna e pepe.
Il tarallo di Napoli, infatti, viene preparato con abbondante strutto e non con l’olio come prevedono la maggior parte delle ricette della nostra penisola. Inoltre, al loro interno, vi è l’aggiunta del pepe che dà un aroma in più all’impasto, generalmente impreziosito con le mandorle che li rendono più croccanti e sostanziosi.
Anche in questo caso, i taralli di Napoli fanno parte di una tradizione secolare, portata sapientemente avanti dal popolo partenopeo che ha mantenuto intatte le loro origini fino ai giorni nostri.
La frittatina napoletana
Altro street food dal sapore intenso ed estremamente gustoso è quello rappresentato dalla famosa frittatina napoletana.
Come nei casi precedenti, anche questo cibo da strada è stato inventato in tempi antichi per creare un alimento sostanzioso ma economico, generalmente realizzato con gli avanzi di cibo del giorno prima.
Negli anni passati, infatti, non ci si poteva permettere di sprecare una pietanza e per questo i napoletani si sono sempre ingegnati per creare una serie di combinazioni di ingredienti e gusti che hanno dato vita alla frittatina napoletana.
Questo può essere considerato come uno degli street food più apprezzati dai turisti che hanno l’esigenza di consumare un pasto quanto più completo possibile ma che, allo stesso modo, sia veloce e gustoso.
Al suo interno, infatti, oltre alla pasta e all’uovo, sono anche presenti besciamella, piselli e ragù, creando una vera e propria esplosione di sapori, a cui sarà davvero difficile rinunciarvi.