Caramanico Terme è un piccolo comune italiano in provincia di Pescara, in Abruzzo. Si trova all’interno del parco nazionale della Majella ed è un borgo molto caratteristico, nelle cui prossimità si possono trovare le sorgenti termali, meta di numerosi visitatori.
Recentemente è stato inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”, il che la dice lunga sui motivi che vi possono essere per visitarlo. Il comune si trova all’imbocco del canyon dell’Orfento e della valle del fiume Orta e le attività che si possono svolgere sono molteplici, così come i luoghi da visitare.
Vediamo, quindi, quali sono le caratteristiche di questo piccolo borgo di circa 1800 abitanti e i principali siti da visitare, sia dal punto di vista paesaggistico e sia dal punto di vista termale.
Cosa tratteremo
Le terme di Caramanico
A partire dal XVI secolo e, successivamente, nel corso dell’Ottocento, sono state scoperte le proprietà curative dell’acqua che sorge nei pressi di questo borgo.
Il primo stabilimento termale è sorto, però, solamente nel 1901 a scopo curativo. Ad oggi, nei pressi del borgo, sono presenti delle terme che ogni anno attraggono molti visitatori.
Occorre sottolineare che vi sono ben tre sorgenti termali. Le prime due, “La Gisella” e “La Salute“, sono sorgenti termali di acqua solfurea. Le proprietà dello zolfo sono note sin dall’antichità e, in particolare, presso le terme di Caramanico è possibile usufruire di trattamenti curativi a base di acqua solfurea, grazie al suo effetto antinfiammatorio. Un’altra fonte termale è quella del “Pisciarello“, il cui pregio è quello di fornire un’acqua oligominerale ad effetto diuretico.
Insomma, se cercate qualche giorno di relax o se volete sfruttare le proprietà curative dell’acqua solfurea per l’apparato respiratorio o per la pelle, oppure se volete usufruire degli effetti diuretici del “Pisciarello”, le terme di Caramanico sono perfette.
Il borgo di Caramanico
Dopo esservi rilassati nel centro termale di Caramanico, non pensate che la vostra vacanza sia già terminata.
Caramanico, infatti, è un borgo molto suggestivo immerso nella natura incontaminata delle colline abruzzesi. Soggiornare a Caramanico, o semplicemente passare per il suo borgo, significa fare un tuffo nella storia a partire dall’epoca longobarda. Il nucleo attuale, per come lo conosciamo oggi, nasce, infatti, durante questo periodo storico, anche se vi sono tracce di insediamenti già a partire dal paleolitico e poi nel Medioevo.
Il nome stesso del comune, tuttavia, risale al periodo longobardo. Caramanico, infatti, sembra derivare o dalla parola longobarda “ariman”, che significa “uomo in armi”, oppure dalla parola “harimann”, che sta a significare “insediamento di uomini armati”.
Come intuibile dal nome stesso, quindi, il piccolo borgo era stato costruito come fortezza per difendersi dall’attacco dei nemici in epoca longobarda e la cosa è visibile anche dal modo in cui è strutturato il borgo stesso. Troviamo, infatti, salendo lungo il colle, delle vie strette che impedivano l’accesso ai nemici, nonché una fortezza posta sulla parte più alta del paese, di cui oggi rimangono solamente delle rovine.
Tra i principali edifici che è possibile visitare troviamo l’Abbazia di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di San Tommaso Becket, l’Eremo di Santo Spirito e l’Eremo di San Bartolomeo in Legio. Si tratta di edifici costruiti in diverse epoche storiche che permettono di fare un salto nella storia attraversandone i diversi periodi.
Attività nella natura da svolgere a Caramanico
Oltre alle terme e alla visita del borgo di epoca longobarda, nei pressi di Caramanico è possibile svolgere anche diverse altre attività immersi nella natura.
Nei fiumi Orta e Orfento è possibile praticare la pesca sportiva e, nei loro pressi, è possibile osservare la flora e fauna tipica di questa regione. Spesso, si può notare anche il volo dell’aquila reale. È possibile, inoltre, svolgere diverse camminate e percorsi di trekking attraversando i sentieri immersi nel verde della natura.
Come arrivare e dove soggiornare a Caramanico Terme
Vediamo, ora, come organizzare un soggiorno a Caramanico.
Partendo in macchina, è possibile prendere l’autostrada A25 da Roma o Pescare e imboccare l’uscita Alanno- Scafa. In treno, invece, si può scendere alla stazione di Scafa, percorrendo la tratta Roma-Pescara, e da qui prendere un autobus in direzione Caramanico Terme.
Trattandosi di un centro turistico, qui si trovano hotel e Bed and Breakfast in cui è possibile soggiornare.