L’Italia è una nazione molto affascinante a livello turistico. Le attrazioni e i punti d’interesse che possiede spaziano in moltissime tipologie, accogliendo numerosi turisti provenienti da tutto il mondo alla ricerca di nuove esperienze.
Da tutto ciò, di certo non si esime il Nord Italia, composto da regioni stupende, dotate di panorami mozzafiato, di cittadine e piccoli borghi estremamente caratteristici.
Questo è proprio il caso del Friuli Venezia Giulia, regione del Nord-Est costellata da località montane e costiere che vale la pena di visitare. Tra queste rientra Grado, piccolo gioiellino ubicato sulla costa adriatica.
Quali sono i principali monumenti e punti d’interesse da osservare nella cittadina friulana? Scopriamoli insieme in questa breve guida turistica!
Cosa tratteremo
I punti d’interesse storico e artistico di Grado
Innanzitutto, è doveroso specificare che Grado è anche chiamata Isola del Sole, proprio perché si trova in una laguna molto simile a quella di Venezia. Il suo legame col mare, infatti, è molto celebre, dato che le principali attività che avvengono in città hanno una stretta correlazione con l’acqua marina. Infatti, uno dei luoghi simbolo di Grado è proprio il Mandracchio, il porto vecchio della cittadina friulana dalla particolarissima forma a Y rovesciata.
Ancora oggi, è possibile notare l’antica specializzazione della città, quella che faceva della pesca l’attività principale. Alle prime luci dell’alba, i pescatori escono per delle lunghe giornate in mare aperto, per poi tornare durante le ore pomeridiane per riporre i ferri del mestiere.
Il Mandracchio è anche composto da bar, ristoranti e negozi che lo rendono l’ambiente ideale nel quale passeggiare durante le ore diurne e per assaggiare le prelibatezze a base di pesce fresco appena pescato.
Il centro storico di Grado è composto da vie e vicoli acciottolati che sfoggiano il passaggio dell’epoca romana in città, periodo durante il quale essa si trasformò in una vera e propria fortezza militare.
L’architettura medievale degli edifici del centro storico è straordinaria. Basti pensare alla Basilica di Santa Maria delle Grazie, al Battistero, al Lapidario e alla Piazza Biagio Marin, dedicata all’importante poeta gradese.
Nella piazza, inoltre, sorge il vero nucleo operativo della città, il municipio, oltre ai resti di un’antica basilica risalente al IV secolo d.C.
Uno degli edifici di culto più belli di Grado è la Basilica di Sant’Eufemia. La struttura che risalta agli occhi non appena ci si avvicina alla sua area è sicuramente il campanile, composto da una statua segnavento dell’Arcangelo Michele posta sulla sua sommità.
Nei suoi spazi interni, la basilica regala un meraviglioso mosaico pavimentale che dona quel tocco decorativo in più ad un edificio di architettura paleocristiana.
Insomma, assolutamente da includere nell’itinerario di visita di Grado!
Gli elementi naturali di Grado e indicazioni sul come raggiungerla
Dopo aver visitato in lungo e in largo gli edifici storici, religiosi e di grande impatto culturale di Grado, è il momento di menzionare alcuni elementi del tutto naturali che la città possiede, a cominciare dal suo Lungomare. Si tratta di una lunga linea costiera che ospita numerose spiagge insignite della Bandiera Blu, grazie alla professionalità dei servizi offerti, alla pulizia delle spiagge e alla qualità dell’acqua.
Passeggiare sul lungomare della città di Grado è un’esperienza rigenerativa, capace di allietare la mente e l’olfatto grazie al costante profumo di salsedine che si percepisce. Un chilometro di percorso pedonale durante il quale respirare a pieni polmoni l’atmosfera gradese mentre si osserva un panorama bellissimo.
La cornice che inquadra Grado si completa grazie alla laguna, che definisce un paesaggio inframezzato da scogli, spiagge e canali navigabili.
Il colpo d’occhio che la laguna regala ai turisti in visita a Grado per la prima volta è degno di nota, dato il contrasto tra il blu del Mar Adriatico e il verde della vegetazione, habitat perfetto di gabbiani, rondini di mare, aironi e germani reali.
Una delle esperienze da fare quando si visita Grado è quella di esplorarla via mare. Partire alla scoperta dei canali e delle insenature della laguna a bordo di uno dei tantissimi battelli cittadini è una sensazione assolutamente da provare. In questo modo si avrà la possibilità di ammirare da vicino le peculiarità della città, come i casoni, le caratteristiche abitazioni gradesi costruite a partire dal tetto in paglia e, un tempo, dimore dei pescatori.
Raggiungere Grado è molto semplice: basta percorrere il ponte che taglia la laguna che la collega ad Aquileia.
Per gli amanti del biking, Grado è raggiungibile anche mediante la Ciclovia Alpe Adria, che collega Salisburgo all’Isola del Sole in circa 420km.