Sappada è una meravigliosa località delle Dolomiti ed è una meta affascinante per trascorrere un weekend immersi in un paesaggio incantevole. Ci sono tante attività da fare in questo posto. In questa guida, troverai tante idee per trascorrere qualche giorno in pieno relax a Sappada.
Cosa tratteremo
Sappada: un borgo sulle Dolomiti
Sappada (chiamato in dialetto Plodn) è un paese in provincia di Belluno, ai confini tra Veneto, Austria e Friuli. Si trova al lato est delle Dolomiti a circa 1250 m di altezza, dove c’è la sorgente del Piave. L’ambiente circostante è ricco di boschi di conifere e prati che vengono falciati in estate per le mucche.
È una destinazione molto amata dai turisti sia in inverno che in estate. Le sue origini sono medievali. Si dice che sia stata fondata dal Patriarca di Aquileia e che qui vennero a vivere delle persone originarie della Baviera. Infatti, tuttora si parla un dialetto antico tedesco.
Il piccolo borgo di Sappada è costituito da case di legno, edificate con un’antica tecnica chiamata Blockbau. Il paese è suddiviso in 15 rioni, detti borgate. In inverno è una meta ambita per chi ama sciare. Ci sono tanti rifugi e piste ciclabili, sentieri alpini ecc. Mentre in estate e in primavera attira tante famiglie con bambini che sono alla ricerca di un posto con aria pulita.
Quali musei visitare a Sappada
A Sappada si trovano due interessanti musei:
- Casa Museo della Civiltà Contadina: in borgata Cretta si trova la casa Puicher s’Kottlars. Si tratta di un edificio trasformato in una casa museo che mantiene ancora le caratteristiche originali;
- Piccolo Museo della Grande Guerra: quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale, i sappadini sostennero i soldati italiani e ogni giorno 19 donne si occupavano di portare viveri ai soldati al fronte. Oggi, per non dimenticare tutto ciò che accadde durante la Grande Guerra, è stato ideato Il Piccolo Museo della Grande Guerra per volere di Emanuele Pachner e Francesco Pomarè, per onorare i combattimenti della Prima Guerra Mondiale sul Piave. Qui sono raccolti cimeli di guerra e oggetti personali dei soldati.
Cosa fare a Sappada
Le famiglie con bambini, a Sappada, potranno divertirsi nel Parco Nevelandia, un grande parco giochi sulla neve aperto fino a fine marzo. Ha tante piste con i gommoni e per la discesa con il bob. In più è presente il Kinder Park per i bambini più piccoli.
Per chi ama passeggiare, è possibile fare un percorso che parte dalla piazza di Borgata Cima Sappada per arrivare al Museo etnografico “Giuseppe Fontana”. Questo museo nacque negli anni 60 per raggruppare gli strumenti agricoli e casalinghi. Da qualche anno è stata aggiunta un’area geologica e paleontologica.
Il museo racconta la vita di questo popolo che essendo isolato cercava di essere autosufficiente, alimentando la “cultura del legno”. Da qui si può proseguire visitando le case caratteristiche del borgo, fino a raggiungere le Sorgenti del Piave.
Un altro percorso è quello che attraversa i prati di Schbònt e lungo il fiume Piave fino alla cappellina dei Donatori del Sangue.
Lungo la strada della Val Sesis si trova un sentiero in salita che dopo mezz’ora porta ad una terrazza panoramica con una vista sull’intera vallata di Sappada.
Dall’incontro del Piave con il Rio Acquatona, si forma l’Orrido dell’Acquatona, una gola profonda che crea una meravigliosa cascata.
Cosa fare in estate a Sappada
A Sappada in estate è possibile ammirare verdi pascoli, boschi, cascate e laghi.
Qui ogni anno si organizzano ricchi programmi di attività da fare e non ci si annoia mai. Si possono organizzare escursioni nelle valli a vedere i laghi alpini, le cascate, andare a pescare trote al laghetto in località Zieglhitte, vicino la chiesa di Santa Margherita e organizzare ottimi barbecue.
Per chi ha bambini, non può perdersi l’Adventure Park Sappada. Si tratta del parco divertimenti sugli alberi più grande delle Dolomiti. Ci sono sei tipi di percorsi in base all’età e alle abilità.
Vi forniranno di imbragatura, caschetto, corde, moschettoni. Per chi ama il trekking, sarà possibile fare nordic walking anche di notte, fare arrampicata o sciare con vari livelli di difficoltà.
Ad agosto e settembre è possibile andare a cercare i funghi nel bosco o visitare Cima Sappada, dove in estate i balconi delle case si colorano di variopinti fiori.
Da non perdere è la Festa di Sant’Osvaldo, il Festival del Folklore o la festa delle mucche di rientro dall’alpeggio. In questo paese ci sono molte tradizioni, come il carnevale sappadino, detto Plodar Vosenòcht, che dura tre domeniche e il travestimento tipico è la maschera del Rollate.
In questo borgo le tradizioni sono ancora vive. Ricordiamo i gruppi folcloristici degli Holzhockar (il taglialegna) che comprendono 30 ballerini e musicisti che eseguono danze tipiche. Inoltre, la produzione artigianale è davvero particolare e sarà possibile gustare e comprare ottimi formaggi e salumi tipici.