Nel territorio Veneto sono compresi numerosi luoghi meta di turisti stranieri e non. Situata a pochi chilometri da Padova, per esempio, troviamo Cittadella. Fondata in epoca romana – intorno al 1200-, le sorti di Cittadella passarono di mano in mano: in un primo momento la città finì sotto l’ala dei Carraresi di Padova, in seguito venne assoggettata al dominio di Napoleone.
Le mura di Cittadella sono uno dei luoghi simbolo della città. Quest’opera imponente ogni anno viene percorsa da quasi centomila visitatori.
Cosa tratteremo
Camminamento di ronda
La cinta muraria presente a Cittadella è una delle fortificazioni ancora oggi presente in Europa in ottimo stato di conservazione, grazie ad un lungo ed intenso lavoro di restauro durato quasi vent’anni e conclusosi nel 2013.
Un tempo questo luogo serviva per difendere la città da attacchi esterni. Col passare degli anni non vi era più la necessità di avere mura difensive e così la cinta muraria venne abbandonata a sé stessa, con il conseguente deterioramento della stessa. Durante i primi anni dell’Ottocento si pensò addirittura di demolire completamente la struttura, idea che venne scartata e anzi, nel Novecento, venne avvalorata l’idea di valorizzare sottoponendole a restauro.
Lungo circa quasi due chilometri, a ben quindici metri di altezza, è possibile ammirare ed apprezzare la bellezza della città vista dall’alto.
Il percorso viene effettuato in maniera anti-oraria: il punto di partenza è la Torre di Bassano, dove è presente la biglietteria, ma non solo: vi è pure la Casa del Capitano che al suo interno comprende una sala dove è possibile ammirare armature utilizzate dai soldati per difendere Cittadella. Inoltre, sono presenti alcuni ritratti di personalità illustre della città, come ad esempio il condottiero Roberto da Sanseverino.
Dopo aver percorso circa un chilometro ci si imbatte nella Torre di Malta, citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, che ospitò come prigioniero il condottiero Ezzelino III da Romano. Presso la stessa torre è possibile visitare il Museo dell’Assedio e il Museo Archeologico; il primo conserva vesti e armi tipiche della popolazione Cittadellese del Trecento, mentre il secondo custodisce utensili tipici dell’epoca medioevale.
La cinta muraria è caratterizzata dalla presenza di una trentina di torri e torrette che valorizzano ulteriormente la struttura. È facilmente percorribile grazie anche alla presenza di molte scale che consentono di percorrere la cinta senza alcune interruzioni, collegando porta Bassano (a nord) con porta Vicenza (a ovest).
Infine, percorrendo porta Padova è possibile raggiungere porta Treviso: si tratta dell’area sud-est della cinta che è attraversata da una passerella che consente di visitarla in piena tranquillità. Il percorso si conclude con l’attraversamento di porta Treviso e porta Bassano.
Il percorso dall’alto consente a ogni turista di poter godere delle meraviglie della città, a partire dal Monte Grappa per arrivare all’Altopiano di Asiago e addirittura, quando le condizioni meteorologiche lo consentono, è possibile vedere la maestosità delle Dolomiti.
Circumnavigare le mura in barca
Come detto in precedenza, percorrendo le mura è possibile ammirare dall’alto la maestosità della città. È altresì possibile ammirare la bellezza delle grandiose mura anche dal basso, grazie alla presenza di un fossato percorribile con una barca. In questo modo è possibile effettuare un giro completo delle mura dal basso, ammirandone le fondamenta.